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Ricette di Sicilia

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Fragole
Frutta

Fragole

Anna Marino

A proposito di questo ingrediente

Le fragole sono frutti rossi profumati e dolci, coltivate in Sicilia e utilizzate fresche, in dolci, marmellate e preparazioni della tradizione primaverile.

Panoramica

Le fragole, chiamate in siciliano "fràuli" o "fràvuli", sono i frutti della pianta Fragaria, coltivata in Sicilia soprattutto nelle zone costiere e collinari dove il clima mite permette produzioni precoci e prolungate. Questi frutti rossi dal profumo inconfondibile e dal sapore dolce-acidulo rappresentano uno dei sapori più amati della primavera, attesi con impazienza dopo i lunghi mesi invernali.

Nella tradizione siciliana, le fragole hanno sempre occupato un posto speciale come frutto prelibato e delicato, simbolo di primavera e di dolcezza. Consumate fresche al naturale o con zucchero e limone, utilizzate per decorare cassate e torte, trasformate in marmellate profumate o in gelati e granite, le fragole rappresentano un ingrediente versatile che dalla cucina povera è passato alla pasticceria più raffinata, mantenendo sempre il loro fascino irresistibile.

Caratteristiche

Le fragole si presentano con forma conica o cuoriforme, di dimensioni variabili da 2 a 5 centimetri a seconda della varietà. Il colore è rosso vivo brillante quando mature, con piccoli acheni (i cosiddetti "semini") gialli o biancastri sulla superficie esterna. La polpa è morbida, succosa e profumata.

Il sapore è dolce con una piacevole nota acidula che varia a seconda della varietà e del grado di maturazione. Il profumo è intenso, caratteristico e inconfondibile, dolce e penetrante. La consistenza varia da soda e croccante nelle fragole appena raccolte a più morbida in quelle molto mature.

Le fragole di qualità hanno colore rosso uniforme fino al picciolo (se il bianco arriva troppo in alto indica raccolta prematura), profumo intenso, consistenza soda ma non dura, e assenza di ammaccature o muffe. Il picciolo verde deve essere fresco e ben attaccato.

Varietà

Fragole unifere

Varietà che producono una sola volta all'anno, generalmente in primavera. Sono le fragole tradizionali, con produzione concentrata e abbondante. In Sicilia maturano da marzo a maggio. Hanno generalmente sapore più intenso.

Fragole rifiorenti

Varietà che producono più volte durante la stagione, dalla primavera all'autunno. Permettono di avere fragole fresche per un periodo più lungo. La produzione è meno concentrata ma più duratura.

Fragoline di bosco

Piccole fragole selvatiche o coltivate, di dimensioni ridotte ma sapore e profumo intensissimi. Sono trattate separatamente come ingrediente a sé.

Varietà commerciali moderne

Fragole di grande dimensione, aspetto uniforme e buona conservabilità, coltivate per il mercato. Alcune varietà hanno ottimo sapore, altre privilegiano l'aspetto e la resistenza al trasporto.

Stagionalità

In Sicilia, grazie al clima mite, le fragole sono disponibili da febbraio-marzo fino a maggio-giugno, con possibilità di produzione autunnale per le varietà rifiorenti. Il picco di produzione e qualità si ha tra aprile e maggio, quando le fragole sono al massimo della dolcezza e del profumo.

Le fragole siciliane, soprattutto quelle delle zone di Ribera, Sciacca e della fascia costiera meridionale, sono tra le prime a maturare in Italia, beneficiando del clima caldo e soleggiato. Le fragole di primavera hanno generalmente sapore migliore rispetto a quelle autunnali.

Uso in cucina

Le fragole trovano numerosissimi impieghi nella cucina e pasticceria siciliana.

Consumo fresco

Il modo più semplice e apprezzato è consumare le fragole fresche al naturale, eventualmente con una spolverata di zucchero e qualche goccia di limone o arancia. In Sicilia è tradizione servirle come dessert di fine pasto durante la primavera.

Fragole con panna

Classico abbinamento dove le fragole fresche vengono servite con panna montata dolce. È un dessert semplice ma raffinato, molto apprezzato.

Macedonia di fragole

Le fragole tagliate vengono macerate con zucchero e succo di limone o arancia, creando un dessert fresco e profumato. Si possono aggiungere altre frutta di stagione.

Marmellata di fragole

Le fragole vengono cotte con zucchero e limone per ottenere una marmellata dal colore rosso brillante e profumo intenso, ottima per farcire crostate, biscotti o da spalmare su pane.

Torte e crostate

Le fragole fresche decorano torte, cassate e crostate. La crostata di fragole fresche su crema pasticcera è un classico della pasticceria primaverile.

Gelato e sorbetto

La polpa di fragole viene utilizzata per preparare gelati cremosi e sorbetti rinfrescanti, specialità amatissime in Sicilia.

Granita di fragole

Preparazione tipicamente siciliana dove le fragole vengono trasformate in una granita dal colore rosso vivo e sapore intenso, servita con brioche calda.

Sciroppo e liquore

Dal succo di fragole si preparano sciroppi per bibite e liquori aromatici. Lo sciroppo di fragole è utilizzato per granite e cocktails.

Preparazione

Le fragole vanno lavate delicatamente poco prima del consumo, non troppo in anticipo. Si lavano intere, senza togliere il picciolo, sotto acqua corrente fredda o immergendole brevemente in acqua. Dopo il lavaggio si asciugano tamponandole delicatamente.

Il picciolo verde si elimina dopo il lavaggio, tirandolo delicatamente o tagliandolo con un coltellino. Le fragole possono essere utilizzate intere, tagliate a metà, a spicchi o a fettine a seconda della preparazione.

Per marmellate e preparazioni cotte, le fragole vanno lavate, mondate e tagliate. Per il consumo fresco, è meglio lasciarle intere o tagliarle al momento per evitare che perdano succo.

Conservazione

Le fragole sono frutti molto delicati e deperibili. Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, disposte in un unico strato su un piatto o in un contenitore forato, coperte leggermente. Non vanno mai lavate prima della conservazione, solo al momento del consumo.

È importante non ammassarle perché si schiacciano e ammuffiscono facilmente. Vanno conservate lontano da cibi dall'odore forte perché assorbono gli odori. Si consumano preferibilmente a temperatura ambiente, tirandole fuori dal frigo 30 minuti prima.

Le fragole si prestano bene al congelamento: vanno lavate, asciugate, private del picciolo e congelate intere su vassoi, poi trasferite in sacchetti. Si mantengono per 8-10 mesi e sono ottime per dolci, gelati e frullati. Possono anche essere congelate con zucchero o sotto forma di purea.

Consigli per l'acquisto

Quando si acquistano fragole fresche, scegliere frutti di colore rosso vivo uniforme, senza parti bianche o verdi che indicano acerbità. Il profumo deve essere intenso e dolce. Le fragole devono essere sode ma non dure, senza ammaccature, muffe o parti mollicce.

Il picciolo deve essere verde, fresco e ben attaccato. Controllare il fondo della confezione: se è bagnato o macchiato indica che ci sono fragole schiacciate o troppo mature. Evitare fragole lucide o eccessivamente brillanti che potrebbero essere state trattate.

Preferire fragole locali e di stagione, possibilmente acquistate direttamente dai produttori o al mercato. Le fragole siciliane di primavera hanno sapore eccezionale. Le fragole non maturano dopo la raccolta, quindi devono essere raccolte mature.

Proprietà nutrizionali

Le fragole sono frutti leggeri: 100 grammi apportano circa 30-35 calorie. Sono composte per circa il 90% da acqua e contengono circa 7-8 grammi di carboidrati per 100 grammi, principalmente zuccheri semplici (fruttosio e glucosio). Il contenuto proteico e di grassi è molto basso.

Sono ricchissime di vitamina C (anche più degli agrumi): 100 grammi possono fornire fino a 60 mg di vitamina C, coprendo il fabbisogno giornaliero. Contengono anche vitamina K, acido folico e vitamine del gruppo B. Sono una buona fonte di potassio, magnesio e fosforo.

Le fragole sono ricche di antiossidanti, in particolare antociani (responsabili del colore rosso) e acido ellagico, con proprietà anti-infiammatorie e protettive. Contengono fibre che favoriscono la regolarità intestinale. Hanno proprietà diuretiche e depurative.

Nella medicina popolare siciliana, le fragole erano considerate depurative, rinfrescanti e benefiche per la pelle. Vanno consumate con moderazione da chi soffre di allergie perché possono causare reazioni in soggetti sensibili.

Curiosità

Le fragole non sono botanicamente dei frutti veri e propri, ma falsi frutti: i veri frutti sono i piccoli acheni gialli (i "semini") sulla superficie, mentre la parte rossa e carnosa che mangiamo è in realtà un ricettacolo ingrossato.

Nella tradizione siciliana, le prime fragole di primavera erano considerate un evento speciale. Le famiglie contadine che coltivavano fragole offrivano le prime raccolte ai vicini e agli amici come gesto di cortesia e condivisione della gioia primaverile.

Un antico detto siciliano recita: "Quannu veni la staggiuni di fràuli, ogni cori si fa chiù duci" (Quando viene la stagione delle fragole, ogni cuore si fa più dolce), associando la dolcezza delle fragole alla dolcezza dei sentimenti primaverili.

In alcune zone rurali della Sicilia, le fragole selvatiche che crescevano spontanee ai margini dei boschi venivano raccolte dai bambini come merenda golosa durante le passeggiate. Questa tradizione, ormai rara, è ancora viva nei ricordi delle generazioni più anziane.

Durante le feste patronali primaverili, in alcuni paesi siciliani venivano preparate granite e sorbetti di fragole che venivano offerti ai fedeli e ai visitatori, rappresentando un modo per celebrare l'abbondanza della natura in primavera.

Le fragole sono state utilizzate nella cosmesi tradizionale siciliana: le donne preparavano maschere di bellezza schiacciando fragole mature e applicandole sul viso per schiarire la pelle e attenuare le lentiggini. Questa pratica, tramandata dalle nonne, ha una base negli acidi della frutta che hanno effetto esfoliante delicato.

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